Storia e ricetta della Tarte Tatin
La Tarte Tatin è un dolce tipico francese. Databile al XIX secolo, l’origine di questo squisito dolce è avvolta nella leggenda.
Si racconta che il nome si debba alle sorelle Tatin, gestrici dell’omonimo albergo nella regione di Lamotte-Beuvron. Un giorno una delle due sorelle volle realizzare un dolce per alcuni clienti dell’albergo, ma si dimenticò di mettere sotto lo strato di mele la base di pasta. Il risultato furono mele caramellate nel burro e nello zucchero.
Per rimediare all’errore la cuoca dell’albergo decise di coprire la frutta con la pasta brisèe. Nacque così la Tarte Tatin.
Eccovi la ricetta:
Per la pasta
- 90 g di burro
- 200 g di farina
- 1 o 2 cucchiai di latte
- 1 tuorlo
- un pizzico di sale
Per la base di frutta
- 1 kg di mele (circa 5 o 6)
- 150 g di burro
- 125 g di zucchero
Mescolate bene gli ingredienti per la pasta brisèe, poi lasciatela riposare in frigo, avvolta nella pellicola, per almeno un paio d’ore. Nel frattempo pulite e pelate le mele, poi tagliate ognuna in otto spicchi regolari. Imburrate bene il fondo di una tortiera dal bordo alto (max 26 cm di diametro) e passatela sul fuoco medio, mescolando, fino a quando lo zucchero diventa di un bel color marrone.
Su questo fondo disponete le mele a raggiera, sovrapponendole un po’ per coprire eventuali spazi. Stendete la pasta brisèe in uno strato sottile, poggiatela sulle mele coprendo bene i bordi, ed infornate per 200° per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° per altri 15°. Una volta tolta dal forno coprite la tortiera con un piatto da portata e rovesciate velocemente, in modo da avere la raggiera di mele in superfice. È importante girarla subito, altrimenti il caramello solidifica e le mele rimangono attaccate al fondo della tortiera. Una volta girata potete attendere 10 minuti prima di sformarla.
È ottima calda o tiepida, accompagnata da gelato o panna montata.