Recentemente uno dei più rari alberi da frutto è diventato un must tra le famiglie ed i frutticoltori del Galles
La storia ci porta alla fine degli anni ’90, quando un giovane appassionato di birdwatching notò una strana pianta nei pressi di Bardsey, e chiamò il suo amico Ian Sturrock, conosciuto frutticoltore della zona. Sturrock si rese immediatamente conto di trovarsi davanti a qualcosa di prezioso, e fece chiamare uno dei magiori esperti nelle varietà di mele del Kent. Questi, dopo aver esaminato la pianta, diede ragione a Sturrock, dichiarando che ciò che avevano scoperto era, con ogni probabilità, il melo più raro al mondo.
Oggi, 10 anni dopo, Sturrock riesce a malapena a coprire le richieste di giovani alberi di Bardsey che giungono alla sua azienda.
Il Galles, inoltre, è recentemente diventato famoso per la gran quantità di orti e frutteti biologici realizzati e mantenuti dalle famiglie dell’upper class. “E’ divertente notare – ammette Sturrock – che meno di 50 anni fa erano le classi più povere ad avere l’orto ed il frutteto in casa, mentre oggi la moda si è imposta sulle classi più abbienti, che possiedono più terreni. Non solo, a questo si è aggiunta la voglia di recuperare gli antichi sapori, e questa mela, come varietà antica, è diventata richiestissima, soprattutto tra le famiglie di medici, che ne conoscono bene i benefici”.
Molti dei clienti di Ian Sturrock si sentono dei pionieri, come lui stesso ammette “Non ci sono guide né consigli riguardanti dove e come far crescere questa pianta, quindi chi la acquista fa degli espertimenti, prova a far da sé…ed è divertente: la gente una volta visto il successo del proprio lavoro, si appassiona anche ad altre varietà, ad altre tipologie di albero da futto”.
Di certo la varietà Bardsey non è una varietà che da soddisfazione immediate.
Ne sa qualcosa Eddie Darbyshire, che regalò un melo alla moglie 4 anni fa: “Il primo anno – racconta – non fece nemmeno un fiore. Pensammo non avesse resistito, ma decidemmo di provare a tenerlo. L’anno successivo fece dei bellissimi fiori, ma ancora nessuna mela. Iniziò il terzo anno, con solo due frutti, per poi “scoppiare” il quarto anno, in cui ne raccogliemo ben 30!”.
Sturrock iniziò la vendita dei meli della varietà Bardsey circa 7 anni fa, e da allora ne ha venduti circa 3000. Quest’anno però, non sembra essere così positivo come i precedenti: “Le richieste sono talmente tante – racconta Ian – che ho dovuto vendere alcuni meli che volevo tenere a casa. Le richieste ci arrivano da tutto il mondo, dalle isole Greche alla Sicilia, fino agli Stati Uniti, la Svezia e la Francia. Credo che la cosa più interessante di questa pianta sia il fatto di essere riuscita a sopravvivere così a lungo in un clima rigido e difficile come quello del Galles, ed è ovvio che luoghi con clima simile (o migliore) vogliano provare a coltivarla”.
La varietà Bardsey non è una varietà dolce, anzi, il gusto rimanda all’acre del limone, pungente e croccante.