L’aceto di mela non è solo un condimento
Se prodotto da un buon succo di mela appena spremuto, non dagli scarti di altre lavorazioni, è anche e soprattutto un integratore alimentare ricco di principi naturali; le sue proprietà benefiche per l’organismo sono davvero molte.
Quando si acquista un aceto di mela, diventa importante conoscere la qualità della materia prima utilizzata. E’ anche importante scegliere un aceto di origine biologica poiché nella pressatura la buccia della mela non viene tolta. L’aceto deve avere un coloro giallo miele o dorato, che può tendere al rosato.
Come si ottiene
Il succo di mela fresco, viene fermentato in botti di legno sino ad ottenere un buon sidro. Questo viene trasformato in aceto da un tipo di Acetobacter che è presente anche nell’intestino umano. Quando, dopo alcune settimane, raggiunge un tasso di acidità del 5% circa, può essere imbottigliato, oppure può essere lasciato ad invecchiare ulteriormente nelle botti di legno, migliorando ancora le sue caratteristiche. La possibilità o meno di un lungo invecchiamento dipende, ovviamente dalle caratteristiche della materia prima utilizzata. Un buon succo di mela fresco con un buon livello di zuccheri –della mela – rende possibile questa fase di ulteriore invecchiamento.
E’ particolarmente ricco di potassio, un minerale presente nei liquidi corporei tra le cellule: facilita la crescita, stimola l’assimilazione degli alimenti, nutre il sistema nervoso, rallenta il processo di indurimento del sistema vascolare.
Il calcio è il secondo minerale, per importanza, presente nell’aceto di mele: l’ambiente acido dell’aceto ne favorisce la fissazione nei denti e nelle ossa. Inoltre, è notevole il contenuto di vitamina B2 e B3, contiene anche fosforo, cloro, magnesio, calcio, zolfo, ferro, fluoro, silicio.
L’aceto di mela ha un’azione battericida, che previene enteriti e diarree causate da batteri dannosi. Mezzo cucchiaio in mezzo bicchiere d’acqua quando abbiamo il dubbio di aver mangiato un cibo di dubbia freschezza, è una buona norma. In generale un cucchiaio di aceto in mezzo bicchiere d’acqua preso prima dei pasti, favorisce la salute dell’apparato digerente.
Per il mal di testa: se può essere causato da un disturbo della digestione, bere un cucchiaio di aceto in mezzo bicchiere d’acqua.
Per contrastare l’alito cattivo: bere a digiuno un cucchiano d’aceto in mezzo bicchiere d’acqua e sciacquare la bocca
Per la vista: per il contenuto in potassio, calcio, vitamine del gruppo C e B. Aggiungete del miele.
Con la febbre: fare delle spugnature di aceto ed acqua da ripetere ogni mezz’ora
Per sciogliere il catarro: inalazione di vapori di aceto
Per le gengive sanguinanti : un cucchiaino in un bicchiere d’acqua, fare degli sciacqui .
Per i capelli : eccesso produzione sebaceaa, forfora, prurito. Aggiungerlo all’acqua per risciacquare i capelli dopo lo shampoo e inumidire il pettine o la spazzola con aceto tutti i giorni.
Per i pidocchi: lavare i capelli con uno shampoo adatto e poi immergere i capelli e la testa in un catino con acqua calda e aceto. Sciacquare
Per uno ‘scrub’ strategico per riattivare la circolazione e detergere la pelle dalle cellule sfaldate. Mescolare un cucchiaino di mandorle pestate, uno di farina d’avena, due cucchiai di aceto di mele e un pizzico di sale marino fino. Aggiungere una goccia di essenza di limone e usare il composto per massaggiare la pelle del viso dopo averla inumidita. Lavare poi con acqua tiepida .